Stanco di Netflix? Le migliori alternative nel 2025 tra prezzi bassi, contenuti esclusivi e 4K

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Quali piattaforme scegliere? Dove si risparmia senza perdere contenuti-code.it

Franco Vallesi

Agosto 22, 2025

Netflix guida il mercato ma perde terreno sul piano prezzi e condivisione. Tutti i pro e contro delle alternative: da Disney+ ad Amazon Prime Video, fino a Paramount+.

Nel 2025 il panorama dello streaming in Italia è sempre più affollato e competitivo. Sebbene Netflix mantenga la leadership, le sue recenti politiche su account condivisi e abbonamenti con pubblicità stanno spingendo molti utenti a valutare alternative più flessibili o economicamente vantaggiose. Servizi come Disney+, Prime Video, Now TV, Apple TV+ e Paramount+ si stanno adattando rapidamente, arricchendo i propri cataloghi, migliorando l’usabilità delle app e rivedendo i piani tariffari per rispondere a un pubblico più attento, più esigente e meno fedele di un tempo.

Ogni piattaforma ha i suoi punti di forza e le sue criticità. C’è chi punta su produzioni originali, chi su grandi franchise, chi su prezzi contenuti o integrazione con altri servizi. Il risultato è un’offerta frammentata ma ricca, che premia gli utenti disposti a confrontare funzionalità, compatibilità e contenuti prima di scegliere.

Netflix, Disney+ e Prime Video: tra originali, costi e nuove regole

Netflix rimane la piattaforma più usata e riconoscibile. Il catalogo è ampio e aggiornato di frequente, con titoli come The Witcher, La casa di carta, Beef, Stranger Things e Squid Game. Ma il costo del piano Premium è salito a 17,99€, mentre il piano con pubblicità (5,49€) impone limiti su risoluzione e dispositivi. L’introduzione del blocco sulla condivisione degli account tra nuclei familiari diversi ha generato forti reazioni, riducendo la convenienza per molti utenti.

Disney+, al contrario, ha investito sulla qualità visiva e su un’offerta che abbraccia famiglie, giovani adulti e appassionati di cinema. Il piano Standard con pubblicità costa 5,99€, quello senza pubblicità 8,99€, mentre il Premium arriva a 11,99€. Con contenuti 4K HDR, IMAX Enhanced e produzioni originali come The Bear, Loki, Ahsoka e The Mandalorian, è oggi una delle piattaforme con il miglior rapporto qualità/prezzo. La presenza di Stararricchisce l’offerta con film premiati e serie per adulti.

Amazon Prime Video, incluso nell’abbonamento Prime da 49,99€/anno (o 4,99€/mese), resta un’opzione solida. Ha migliorato le esclusive originali (The Boys, Fallout, LOL) e offre streaming in 4K, ma l’interfaccia rimane confusa e molti titoli sono a pagamento o in noleggio, spesso senza indicazione chiara. La qualità complessiva cresce, ma la user experience penalizza.

Now, Apple TV+ e Paramount+: contenuti di qualità e strategie diverse

Now TV, la piattaforma streaming di Sky, è divisa in pass tematici. Il Pass Cinema + Entertainment parte da 9,99€, mentre lo Sport può salire fino a 19,99€/mese. L’offerta include titoli HBO, produzioni Sky e canali in diretta. Chernobyl, House of the Dragon, The Last of Us sono alcuni dei contenuti più apprezzati. L’app però non salva lo stato di visione in modo efficiente e lo streaming resta limitato a 720p su TV.

Apple TV+ ha un approccio diverso: pochi titoli ma alta qualità produttiva. Il catalogo è ristretto, ma con serie originali come Ted Lasso, The Morning Show, Severance e Silo. Il costo è di 9,99$/mese, con 7 giorni di prova. Il punto debole resta la scarsità di contenuti, ma Apple continua ad ampliare il proprio portafoglio, con investimenti anche nel settore sportivo (MLS, eventi in diretta).

Paramount+, meno conosciuto, punta su contenuti di nicchia e serie meno mainstream. È in espansione, con titoli come 1923, Yellowjackets, Vita da Carlo 2 e The Curse. La piattaforma sta migliorando la sua visibilità in Italia e sfrutta la sinergia con Pluto TV per promozione e catalogo. L’interfaccia è ancora da perfezionare, ma la libreria si arricchisce progressivamente.

Nel 2025, scegliere la migliore piattaforma streaming in Italia dipende quindi da cosa si cerca: varietà e continuità? Netflix. Qualità e family-friendly? Disney+. Prezzo e convenienza? Prime Video. Contenuti d’autore e serie esclusive? Now e Apple TV+. Serie meno note ma originali? Paramount+. L’unica certezza è che, per chi guarda molto, un solo abbonamento non basta più.

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